Soluzione in vista per la “grana” del sentiero Rilke

Con ogni probabilità sarà la Regione a farsi carico dell’acquisizione del sentiero Rilke e delle aree immediatamente adiacenti.

Con ogni probabilità sarà la Regione a farsi carico dell’acquisizione del sentiero Rilke e delle aree immediatamente adiacenti, come prospettato qià prima della fine della scorsa legislatura dal consigliere regionale Igor Gabrovec. Allora il consigliere espressione della comunità slovena aveva ipotizzato l’individuazione di un contributo regionale pluriennale al Comune di Duino-Aurisina, a sua volta interessato a questa operazione. Al contempo Gabrovec chiedeva pubblicamente al proprietario, la famiglia duinese Torre e Tasso, di rinviare l’ipotesi di chiusura del sentiero se non altro per aspettare che si insedi il nuovo governo regionale.

“Ne ho parlato nuovamente proprio oggi con l’assessore e vicepresidente della giunta regionale Sergio Bolzonello che mi ha confermato la ferma intenzione della Regione a reperire i fondi necessari all’acquisizione al patrimonio regionale dell’area di indubbio interesse pubblico, sia dal lato turistico che naturalistico” ha affermato il consigliere della Slovenska skupnost Igor Gabrovec che ha seguito la questione fin dall’inizio, sensibilizzando la presidente Debora Serracchiani già in campagna elettorale e tanto di più dopo la sua elezione a presidente. Parte delle risorse necessarie, spiega Gabrovec, potrebbero essere reperite dai fondi europei anche in considerazione della particolare valenza e pregio del sito. “Appena individuati i fondi e quindi avendo le necessarie certezze verranno intrapresi i contatti con la proprietà e gli enti locali interessati, il Comune e la Provincia” ha concluso Gabrovec.